Spesso mi sentivo avvolto dal profumo degli aranci e dei limoni che spirava da quei monti, carezzevole e pieno di lusinghe, come un invito ad andare in Italia.
Heinrich Heine

La luce che proviene dal mare e il buio del bosco

Lazzaro Giosafatti progetta il giardino collegando idealmente la luce che proviene dal mare e che lo illumina con il buio del bosco che lo sovrasta.

Il contrasto che si vuole mettere in risalto è quello tra la cultura e la scienza, alimentate dalle idee dell’Illuminismo che avanza in Europa, con l’oscurità dell’ignoranza. L’effetto è evidente mettendosi di spalle alla fontana lobata e guardando verso l’ingresso della villa, affacciato sul mare.

Curiosità

Fiori d’arancio e matrimonio: la dea Terra, per le nozze tra Zeus ed Era, decise di portare in dono un albero d’arancio. Zeus se ne innamora e ordina alle Esperidi di fare la guardia nel suo giardino, per evitare che qualcuno glielo porti via. Da quel giorno, i fiori d’arancio sono considerati un vero e proprio porta fortuna per le nozze, degli dei e dei mortali.

Fonti

villegiardini.it