Il Teatro Verde
“Anima, fatti color d’arancia.”
Federico García Lorca
Il giardino di Giosafatti: un palcoscenico naturale
Il progetto di Giosafatti sfrutta il pendio della collina: i terrazzamenti sono al tempo stesso luogo di piacere e di sostegno della collina.
Visto dall’alto il giardino ricorda un teatro. Il palcoscenico è la fontana lobata con i suoi giochi d’acqua, l’ingresso del foyer è l’atrio della villa, i palchi e il loggione sono i terrazzamenti, la nicchia che ospita la maschera di travertino sopra la fontana è il boccascena, la platea i giardini all’italiana.
La struttura chiusa del giardino protegge gli agrumi dal freddo e nel progetto aveva lo scopo di restituire un grande effetto acustico. I cancelli e le balconate sono in ferro battuto, opera di Francesco Tartufoli.
Curiosità
La parola arancia ha una precisa etimologia: in spagnolo naranja, dall’arabo nāranj che significa ‘arancia amara’, dal persiano nāranğ forse col significato di ‘frutta preferita degli elefanti’, probabilmente di origine sanscrita.
Fonti